Lo Shar Pei è un cane di origine cinese e discende da molossoidi provenienti dal Tibet nel 2000 a.c. Troviamo le prime tracce della sua esistenza nel 206 d.c.: il cane è raffigurato nei dipinti della dinastia degli Han e sono state ritrovate anche diverse statuette di terracotta presenti nei templi di questa dinastia.
Si pensa che la sua origine sia nella città di Dialak nella provincia dello Kwung Tung nella Cina settentrionale. Attorno alle sue origini si raccontano diverse storie, una è che abbia preso vita da una mutazione, un´altra che i cinesi volevano che assomigliasse al drago Lung, protettore delle acque.
Si narra che i cinesi cercassero di riprodurre negli animali le figure protettrici delle loro leggende: le pieghe, il suo sguardo e le zampe ben erette richiamano proprio la figura di un drago. Il nome dello Shar Pei deriva da ideogrammi cinesi che significano pelle di sabbia: è riferito al pelo, morbido come il velluto ma se accarezzato contropelo è ispido, sembra sabbia.
Durante la dinastia dei Ming questa razza rischiò l´estinzione poichè durante la guerra era diventato assieme a tanti altri una fonte di sostentamento. Fortunatamente si intervenne per preservarla e oggi è tra i cani più diffusi al mondo: sono presenti numerose specie anche in Italia.
Shar Pei: carattere
Le suo origini asiatiche gli danno un aspetto misterioso, l´espressione da saggio, e tratti felini. In principio questo cane era utilizzato dai contadini cinesi della provincia del kwung Tung come cane da guardia o come cane pastore e successivamente per i combattimenti dei cani. Ora è un cane da compagnia, il suo carattere pacifico e tranquillo è perfetto per la famiglia.
Oggi si fa fatica a capire come un cane da combattimento, da caccia o da guardia dal carattere forte e deciso sia diventato un cane dolce da compagnia. Il suo carattere sicuro lo porta ad essere perfetto per chi non ha problemi con personalità spiccate. E´ importante farlo socializzare fin da cucciolo per evitare che diventi troppo territoriale e diffidente con gli sconosciuti.
Per questo cane è indispensabile avere sempre nuovi stimoli: esistono giochi appositi che possono aiutarlo a mantenere alti i suoi stimoli visivi e interattivi.
Lo Shar Pei può tranquillamente vivere in appartamento, sa essere un cane molto pigro ma è importante che gli assicuriate la passeggiata, è indispensabile per lui stare all´aperto. Non è un amante dell´acqua e nemmeno della pioggia, in caso di temporali preferirà stare a casa lontano dalle pozzanghere, lo Shar Pei è sensibile ai fattori climatici. Non ha bisogno di eccessivo movimento, gli piace fare sport ma anche stare a riposo.
Nella cultura cinese lo Shar Pei nasce come cane addetto a scacciare gli spiriti, i demoni e i fantasmi, tanto che a lui era concesso di oziare ed avere una vita agiata. Ottimo cane da guardia e adatto a controllare il gregge, venne in seguito utilizzato per i combattimenti. Ad oggi è un cane dalle mille pieghe che principalmente riveste il ruolo di cane da compagnia.
Vi conviene posizionare bene la sua cuccia se decidete di farlo dormire in casa perchè questo cane russa molto. Lo shar pei ha la lingua blu-nera questa caratteristica in antichità faceva pensare ai cinesi che il cane portasse fortuna e avesse il potere di scacciare i demoni e i fantasmi.